a due giorni dalla cerimonia di consegna presso la sala consiliare del Comune di Pescara, resi noti i nomi dei vincitori della 19esima edizione del Premio Borsellino che sabato mattina giungerà alla sua conclusione dopo 15 giorni d’incontri, dibattiti e testimonianze, in particolare nelle scuole abruzzesi con un unico tema all’ordine del giorno, la difesa e la promozione della legalità. Cinque, come tradizione, le categorie scelte: si va dall’impegno sociale con il premio all’associazione “L’Aquila per la vita”; alla cultura con il riconoscimento per il poeta e musicista già vincitore del De Andrè 2012, Piero Nissim e per il progetto teatrale “Storie di donne”, contro il femminicidio. E poi ancora la categoria del giornalismo con la consegna di 4 premi tra cui uno allo storico inviato del Tg1 Pino Scaccia; ma soprattutto quella riservata all’impegno civile; e qui spiccano i sindaci di Corleone Lea Savona che ha intitolato tutte le strade della città alle vittime della mafia, e di Casal di Principe Renato Franco Natale, fondatore del Comitato Don Peppe Diana ed indicato dallo stesso Saviano, nel suo libro Gomorra, come il primo politico ad aver posto come priorità assoluta la trasparenza e la lotta alla Camorra nella terra dei casalesi. Un premio per l’impegno civile andrà anche al maresciallo Andrea Marino, il comandante della stazione dei carabinieri di Oppido Mamertina in Calabria che ha abbandonato in segno di protesta la processione del Santo del paese dopo l’inchino davanti la casa del boss. Non mancheranno riconoscimenti, ovviamente, anche nella categoria della legalità e quest’anno i premi andranno a Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene i due Pm che a Palermo stanno indagando sulla trattativa Stato- Mafia. Prestigioso anche il parterre  di coloro invitati a consegnare i premi: dal presidente del Premio Lorenzo Diana, al presidente della Regione Luciano D’Alfonso,  al sindaco di Pescar Alessandrini, al neo direttore de L’Espresso Luigi Vicinanza, ma soprattutto, alla sua prima uscita pubblica in veste di Vice Presidente del Csm, Giovanni Legnini.