Un 43enne pescarese è stato arrestato dal personale della Squadra Volante per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, lesioni personali e rifiuto di fornire le generalità, mentre un altro Pescarese 43enne è stato indagato in stato di libertà per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Questi i fatti: alle ore 01.40 la Polizia è stata chiamata a intervenire presso la stazione ferroviaria di Pescara, su richiesta del personale della DAGA, nei confronti di due persone moleste che volevano accedere alla stazione, senza titolo di viaggio nell’orario in cui è vietato l’ingresso a persone non munite di detto titolo. Sul posto gli agenti hanno chiesto ai due 43enni di esibire i documenti ma i due, che apparivano in stato di ebbrezza alcolica, si sono opposti. All’ennesima richiesta di fornire i documenti, uno dei due, proferendo parole oltraggiose contro gli uomini della Volante, ha cominciato a dare in escandescenza, divincolandosi dal braccio dell’agente che stava provvedendo al suo accompagnamento presso l’auto della Polizia, tanto da ritenere necessaria l’applicazione delle manette di sicurezza per contenere la sua ira.
Durante la fase dell’ammanettamento l’uomo ha provocato ad un agente un trauma distrattivo alla spalla sinistra, giudicata guaribile in 5gg, e a un altro agente un trauma contusivo distorsivo del polso destro, oltre alla contusione della gamba destra, guaribile in 5gg.
Una volta assicurato uno dei due 43enni, gli agenti hanno invitato l’altro a dare le proprie generalità, ma anche quest’ultimo ha proferito parole ingiuriose contro gli operanti, non ottemperando a tale richiesta.
Pertanto entrambi i Pescaresi sono stati condotti negli uffici della Polizia per le formalità di rito. Uno dei due è stato arrestato per i reati sopra indicati e, su indicazione del Pubblico Ministero di turno, tradotto presso la sua abitazione, disponendo il successivo rito per direttissima previsto per la giornata del 13 ottobre 2014; l’altro 43enne è stato indagato per i reati sopra indicati.