Fuori dal palazzo la manifestazione, dentro il palazzo l’incontro: in entrambi i casi al centro c’era la vertenza del cementificio di Pescara, alle prese con cassa integrazione e rischio chiusura. L’argomento è stato affrontato dai rappresentanti sindacali e dal sindaco Luigi Albore Mascia, al quale è stato chiesto di attivare un colloquio con la proprietà per ipotizzare la nascita di un altro insediamento produttivo o la riconversione dello stesso. “Si tratta comunque di un’area con destinazione urbanistica industriale. Andando via – dice Giovanni Panza della Feneal Uil – la Sacci dovrebbe mettere in sicurezza il sito e bonificare tutto”. Il sindaco, che ha dichiarato la propria disponibilità a seguire la vertenza, ha spiegato i motivi che hanno indotto Palazzo di città a negare il rinnovo dell’autorizzazione al cementificio. A questo proposito gli è stato fatto notare che “sarebbe stato opportuno individuare prima un’area per la delocalizzazione, al momento non stabilita”. Il prossimo incontro, previsto per il 27 settembre, sarà convocato dal vice presidente della Regione Alfredo Castiglione. E’ probabile che, anche in quella occasione, i lavoratori mettano in atto ulteriori forme di protesta.
{avsplayer videoid=6657}
Be the first to comment on "video » Pescara. Appello dei lavoratori per il cementificio"