Sono state circa 1300, di cui 790 da parte di progettisti e 510 da imprese, le istanze presentate agli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere per essere inserite nell’elenco Operatori Economici Interessati alla Ricostruzione, in base alla cosiddetta Legge Barca, che prevede la formazione di un elenco di imprese e progettisti “idonei”. Per le istanze pervenute entro la prima scadenza del 5 dicembre 2013, circa 1200, gli Uffici Speciali per la Ricostruzione hanno completato la fase istruttoria. In questo quadro, circa 750 istanze sono risultate complete ed è in corso il loro trasferimento alla Prefettura dell’Aquila per i controlli di competenza. Ad oggi ne sono state trasferite circa 300; 450 istanze sono risultate incomplete e sono state oggetto di richiesta di integrazione. 143 istanze risultano già integrate, le restanti saranno istruite in una seconda fase ai fini dell’aggiornamento dell’elenco. L’importanza di garantire massima trasparenza e tracciabilità emerge soprattutto dopo l’inchiesta della procura distrettuale antimafia dell’Abruzzo relativa alle infiltrazioni dei casalesi nella ricostruzione privata. L’elenco si definisce “aperto e prevede una sezione dedicata ai progettisti e una dedicata alle imprese; l’iscrizione è subordinata al possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del codice dei contratti pubblici – D.lgs 163/2006 (ove applicabili), ai requisiti di affidabilità tecnica fissati dagli Uffici Speciali nonché alle verifiche antimafia effettuate dalle Prefetture. In particolare, alle imprese vengono richieste informazioni sulla compagine sociale e sulla sua evoluzione, sulla regolarità amministrativa e contributiva, sui requisiti soggettivi e tecnico organizzativi e sull’ottemperanza alla normativa sul lavoro e la sicurezza aziendale delle imprese. Inoltre viene richiesta la compilazione di un modello di rating volto ad evidenziare le caratteristiche economico-finanziarie dell’impresa. Ai progettisti vengono richieste informazioni sui requisiti soggettivi, sull’iscrizione agli albi professionali e, attraverso il CV, sulla loro qualifica, formazione ed esperienza professionale.
Per la Ricostruzione si punta all’idoneità delle imprese

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