Più della metà dei pensionati abruzzesi, vive con un reddito lordo mensile di 500 euro, che rappresenta la soglia della sopravvivenza. E’ solo uno dei dati resi noti dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil che hanno annunciato un presidio, domani mattina dalle 10.00, sotto la sede della Regione Abruzzo di Pescara. Fonti dell’Inps confermano la pesantezza della crisi e le difficoltà di lavoratori e pensionati, questi ultimi rappresentano il 22% della popolazione regionale. Sono stanchi delle promesse del Governo nazionale ma i sindacati esprimono preoccupazioni anche rispetto alle scelte sul welfare a livello regionale. Temono che servizi ed assistenza per gli “over” 65 e per i pensionati in genere, vengano tagliati, e domani, con il presidio, tornano a rivendicare “politiche e sostegno alle categorie più tartassate dal fisco e più colpite nei redditi”. L’appuntamento è per domani mattina, alle 10.00, in viale Bovio a Pescara. Sindacati e pensionati chiederanno un incontro all’assessore regionale Marinella Sclocco.
Pensionati: domani mobilitazione a Pescara contro i tagli

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