E’ stato rimesso in libertà Ermanno Falone, il 41enne vastese finito agli obblighi di dimora nell’ambito dell’operazione “Il Vate” che vede coinvolto l’ex assessore regionale alla Cultura, Luigi De Fanis. L’avvocato Angela Pennetta ha comunicato che, a seguito del parere favorevole del pm Giuseppe Bellelli, il gip di Pescara, Maria Carla Sacco, ha disposto la remissione in libertà del suo assistito, che si dichiara innocente e totalmente estraneo ai fatti che gli vengono contestati. Falone è il legale rappresentante dell’associazione culturale Abruzzo Antico.
Nella vicenda, ricordiamo, sono indagati anche l’ex assessore regionale alla cultura Luigi De Fanis, agli arresti domiciliari dal 12 novembre scorso; la sua ex segretaria Lucia Zingariello; Rosa Giammarco, responsabile dell’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo. I reati contestati, a vario titolo, sono concussione, truffa aggravata e peculato. L’inchiesta coordinata dal procuratore capo della Repubblica di Pescara e dal pm Giuseppe Bellelli mira a far luce sulle modalita’ di erogazione dei contributi regionali in base alla legge regionale n.43/73 che disciplina l’organizzazione, l’adesione, e la partecipazione a convegni, ed altre manifestazioni culturali.
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