Al tavolo del prefetto di Chieti, Fulvio Rocco de Marinis, si è svolto l’incontro per il tentativo di raffreddamento e conciliazione nella vertenza che vede contrapposte la FILT – CGIL e l’ARPA, con la sigla sindacale che ha proclamato lo stato di agitazione denunciando la gravissima situazione economica e finanziaria in cui versa l’azienda regionale di trasporto pubblico. All’incontro non si è presentata la Regione (l’assessore Giandonato Morra era impegnato a L’Aquila per le sedute del Consiglio Regionale) e neppure il presidente dell’ARPA, Massimo Cirulli (rappresentato da alcuni dirigenti). Assenze che sono state rimarcate dalla FILT – CGIL e tra le parti, nonostante la mediazione del prefetto, non è stato trovato alcun accordo. Così la sigla sindacale ha deciso di non revocare lo stato di agitazione e di convocare le varie assemblee territoriali che, quasi certamente, porteranno alla proclamazione dello sciopero.
Niente conciliazione tra CGIL e ARPA. Verso lo sciopero

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