video » Lavoro – nel chietino meno infortuni più malattie

SICUREZZA LAVORODiminuiscono gli infortuni sul lavoro, aumentano le malattie professionalii in provincia di Chieti come emerge dai dati resi noti nel corso della Giornata nazionale dell’Anmil , Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro. La manifestazione svoltasi a Chieti è iniziata con la celebrazione della Santa Messa nella Cattedrale di San Giustino da dove ha preso le mosse il corteo guidato dal presidente provinciale dell’Anmil Luigi D’Alessandro e da alcuni sindaci del chietino che sulle note della banda di Ortona, dopo aver attraversato corso Marrucino , è giunto alla Villa comunale per la deposizione di una corona di alloro al monumento dei caduti sul lavoro. La giornata si è conclusa con l’incontro ospitato dal Supercinema nel corso del quale il presidente D’Alessandro ha ricordato come in 70 anni di attività l’Anmil sia stata costantemente vicina agli invalidi e alle loro famiglie. E’ necessario promuovere e incentivare la cultura della sicurezza sul lavoro, partendo dal mondo della scuola, per poter prevenire incidenti che spesso sfociano in tragedia . Un tema caro sia alle autorità nazionali , in primis il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che alle autorità locali. In Abruzzo nel 2007 si sono verificati 21832 infortuni , nel 2012 sono scesi a 16 mila . In provincia di Chieti gli infortuni si attestano intorno a 3.500- 4000 nel medesimo periodo come ha ricordato nel suo intervento il direttore provinciale dell’Inail Marisa D’Amario. In Abruzzo il numero più elevato di incidenti sul lavoro avviene nel settore dell’agricoltura e più che in altre regioni d’Italia. Un quadro in fieri perché se la situazione è migliorata rispetto al passato proprio le Istituzioni ma anche imprenditori e lavoratori possono fare molto per garantire un futuro migliore per le nuove generazioni.


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