Gli inquilini delle case popolari tornano a protestare fuori palazzo dell’Emiciclo per sollecitare l’approvazione di una legge regionale organica per la ricostruzione. Dopo quattro anni e mezzo dal terremoto del 2009, nonostante le ripetute sollecitazioni – ha spiegato il coordinatore del Mia Casa Abruzzo Pio Rapagnà – la Regione non ha affrontato il problema della ricostruzione del proprio patrimonio abitativo, con le gravi conseguenze che si sono abbattute sulle migliaia di famiglie ancora sfollate che rischiano di non poter più tornare nelle loro abitazioni originarie. A protestare, questa mattina, fuori dalla sede del Consiglio regionale, c’erano anche i lavoratori della ex Golden Lady. Alla vigilia del tavolo ministeriale fissato per domani a Roma gli ex dipendenti dell’azienda di Gissi chiedono l’intervento della Regione per la riconversione dello stabilimento.

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