L’Aquila: torti arbitrali ma serve la svolta

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20130610 LEGA PROREDAZIONE – Torti arbitrali innegabili quelli subiti dall’Aquila nelle ultime due gare. Dal gol regolare di Reggio ( era il 2-0) al gol concesso al Pisa ( 0-1) viziato da una grave trattenuta subita da Pacilli, dal gol del possibile 2-1 annulato a Sandomenico al gol del 2-2 annullato a Perna con un duplice grossolano errore: la posizione di Perna regolare e soprattutto il passaggio all’attaccante rossoblù è stato effettuato da un giocatore del Pisa. L’Aquila, che già è stata durissima per bocca del suo responsabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola, deve farsi sentire, video alla mano, nelle sedi competenti. Capitolo squadra. Contro il Pisa il risultato è bugiardo e va a punire una squadra che avrebbe storto il muso anche in caso di pareggio. Squadra propositiva, brillante e pericolosa con Perna che in attacco sta crescendo a vista d’occhio, ( le critiche per partito preso sono tante ma è innegabile che il giocatore stia crescendo) si era sbloccato se non ci fosse stata quella bandierina di troppo sventolata senza un filo logico dall’assistente di Palermo. La strada è quella giusta, ma l’unico rovesco della medaglia è la classifica. Se è vero che la Reggiana è solo 7 punti avanti e sul campo al Mapei Stadium L’Aquila ha dimostrato di essere superiore, se è vero che il grosso del gruppo è poco più in alto in classifica, è altresì vero che i rossoblù non hanno più bonus da spendere. Contro la Spal serve la vittoria per ilanciarsi e per sfruttare poi un calendario in discesa che potrebbe permettere quel filotto fondamnetale per rompere l’equilibrio del girone. Ma c’è l’ostacolo Spal: squadra forte e trascinata da un pubblico di categoria superiore, sarà la prova del nove e sarà vietato fallire. Capitolo mercato. Pacini c’è, Balsas andrà via perchè la scommessa sul talento sudamenricano non è stata vinta e si aspetterà gennaio per una punta di valore ( inutile oggi prendere e soprattutto chiedere un giocatore visto che il mercato non offre nulla). Di Matteo? Non è una questione economica e mai lo è stata, non è una questione di categoria ma il problema è di poco interesse: l’Aquila sta avendo molto da Pedrelli in quel ruolo e Karkalis come alternativa cresce bene. Di Nicola sta provando a convincere il giocatore ma sinceramente l’interesse principale è la gara contro la Spal: sbagliarla significherebbe dover leggere una classifica troppo brutta per il reale valore della squadra. 

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