E’ stato rinviato al 30 gennaio 2014 il processo sui presunti affitti “gonfiati” dei capannoni dove sono state ricollocate alcune facoltà dell’università dell’Aquila danneggiate dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Il rinvio si è reso necessario per l’indisponibilità del PM titolare dell’inchiesta, David Mancini, impegnato in un altro processo. Alla sbarra, con l’accusa di abuso d’ufficio aggravato, l’ex rettore dell’università aquilana, Ferdinando Di Orio, e l’ex direttore amministrativo dello stesso ateneo, oggi direttore generale dell’università d’Annunzio di Chieti, Filippo Del Vecchio. Nel processo è imputato anche l’imprenditore Marcello Gallucci, rappresentante legale della “Gallucci Srl”, titolare del capannone della Optimes, fabbrica di cd fallita prima del sisma. Quel capannone ancora oggi ospita  le aule di Ingegneria. Dal prossimo 9 ottobre alcuni corsi torneranno nella storica sede del polo universitario di Roio.