L’Aquila- New Town: bollette e polemiche

New town AQE’ scontro tra i cittadini delle new town e l’amministrazione comunale sul pagamento delle bollette del riscaldamento. Dopo mesi di incontri con l’assessore al Bilancio per trovare la quadra su una questione spinosa e su cui il Comune rischia di scivolare – quella della gestione del patrimonio immobiliare post-sisma – si torna al punto di partenza: il gas si pagherà non a consumo, come normalmente avviene per tutti gli utenti e come è previsto dalla legge, ma a metro quadro. Un punto sul quale il Comune non intende retrocedere di un passo. Gli inquilini degli alloggi provvisori anche ieri in un duro incontro in Commissione Garanzia, al Comune, hanno contestato con forza l’emendamento al decreto Sblocca Italia che introduce nuove norme riferite al patrimonio immobiliare provvisorio. I punti contestati riguardano il fatto che tutti gli assegnatari degli alloggi saranno tenuti al pagamento di un canone concessorio e che dovranno sostenere anche le spese di manutenzione ordinaria. Inoltre, le spese delle utenze di gas metano per il riscaldamento e la produzione di acqua calda saranno ripartite secondo le superfici lorde degli alloggi. E le somme necessarie per la manutenzione straordinaria verranno reperite dalle risorse stanziate per la ricostruzione. Secondo i comitati delle new town l’emendamento penalizza i cittadini, che intendono pagare ma nel rispetto dei loro diritti di consumatori. Ora la battaglia si sposta, dalle stanze del Comune a quelle della Corte Costituzionale.

 

( di Marianna Gianforte)

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