Sotto la pioggia i geologi del Consiglio nazionale e i genitori di alcuni ragazzi morti nel sisma del 6 aprile 2009 hanno fatto un giro del centro storico dell’Aquila, passando sotto la Casa dello studente e alcune delle abitazioni crollate dove hanno perso la vita i giovani studenti dell’Ateneo cittadino. Con loro c’erano numerosi giornalisti, anche stranieri. “Una camminata all’insegna del ricordo ma anche del futuro, perché la manifestazione è rivolta alla prevenzione”, hanno spiegato gli organizzatori. Sotto l’acqua, commosso e soddisfatto, anche, Sergio Bianchi, padre di Nicola, che ha perso la vita nel crollo della Casa dello studente, nonché presidente dell’Associazione vittime universitarie del sisma 2009 (Avus), e Umberto Braccili, cronista che ha scritto il libro “Macerie dentro e fuori” con la cui vendita, 5 mila copie solo al Salone del libro di Torino, sono stati raccolti fondi per il pagamento delle spese legali e delle perizie da parte delle famiglie di 13 ragazzi morti nei crolli. “I ragazzi costano anche da morti, si calcola che per queste famiglie nel 2013 siano stati spesi 24 mila euro di spese legali, perciò i proventi del libro hanno contribuito – ha svelato – ci sono stati degli errori e da lì si deve ripartire soprattutto coinvolgendo le giovani generazioni sulla prevenzione”. Nel pomeriggio, alle 14.30 presso l’Aula magna del dipartimento di Scienze umane dell’Ateneo aquilano, che ha riaperto in centro storico nella zona dell’ex ospedale San Salvatore, si è svolta la cerimonia di conferimento del Premio di laurea dedicato agli studenti che persero la vita all’Aquila. È saltata la partecipazione del ministro per l’Università e l’ Istruzione Stefania Giannini, che era stata invitata. Il concorso nazionale era rivolto ai dipartimenti di Scienze della terra di tutte le università italiane, e tra gli 11 elaborati due hanno vinto ex aequo, quelli di Rocco Morrone, di Sant’Angelo delle Fratte in provincia di Potenza, laurea alla “Sapienza” di Roma, e Flavio Savorelli, di Forlì, laurea all’ Università di Bologna, che si divideranno il premio di tremila euro.
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