L’Aquila- Crollo via XX Settembre: richieste 5 assoluzioni

AQ ricostruzioneCinque richieste di assoluzione nel processo per il crollo del palazzo di via XX Settembre 79 all’Aquila, dove morirono 9 persone la notte del 6 aprile 2009, che vede 5 imputati per omicidio colposo, disastro colposo e lesioni gravi. Le richieste sono arrivate a sorpresa oggi in udienza dal pubblico ministero Fabio Picuti che, da quanto si è appreso, ha spiegato come “non ci siano prove sufficienti per chiedere la condanna degli imputati dato che la perizia presenta aspetti che avrebbero dovuto essere più approfonditi”. Il giudice Giuseppe Grieco ha condiviso questa osservazione e ha disposto di ascoltare i periti, aggiornando l’ udienza al prossimo 9 dicembre. Si tratta degli esperti Alberto Castellani, docente del dipartimento di Ingegneria strutturale del politecnico di Milano, e Antonino Morassi, ordinario di Scienza delle Costruzioni presso l’Università degli Studi di Udine, che erano stati citati dal tribunale e non sono di parte. Gli imputati di questo filone della maxi inchiesta sui crolli della procura aquilana sono i costruttori Francesco Laurini e Armido Frezza, co-amministratori della società Belvedere che ha realizzato in via Persichetti l’edificio accanto a quello crollato, Diego Scoccia, progettista architettonico e direttore dei lavori, Pietro Paoloni, progettista architettonico, strutturale e direttore dei lavori, e il collaudatore statico Enrico De Cristofaro.

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