Per la giornata di oggi la FIOM – CGIL di Chieti ha proclamato 4 ore di sciopero per protestare contro i provvedimenti che il governo Renzi sta adottando in materia di lavoro. Una manifestazione è stata organizzata ad Atessa, lungo la strada Provinciale Saletti, di fronte al bar Poker. “Bisogna dire NO a quell’idea dittatoriale che si vuole imporre nei confronti del mondo del lavoro per indebolirlo e renderlo privo di strumenti democratici” – ha spiegato Davide Labbrozzi, segretario provinciale della FIOM di Chieti. “Bisogna lottare per ridurre e rimodulare l’orario di lavoro; estendere la cassa integrazione a tutte le tipologie di impresa e di lavoro; impedire le modifiche agli articoli 18, 13 e 4 dello Statuto dei lavoratori; aumentare il costo dei lavori atipici e ridurre il numero delle tipologia di lavoro precario; definire una legge sulla rappresentanza che dia valore al sindacato e stabilisca un ruolo ben preciso per le lavoratrici e i lavoratori sulle scelte che contano; e infine estendere i diritti previsti dalla Statuto dei lavoratori a tutte le fabbriche che oggi non li applicano” – sono gli altri punti della piattaforma di protesta di oggi.
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