Diminuisce il numero degli infortuni sul lavoro in Abruzzo, con 16.199 denunce, l’11% in meno rispetto all’anno precedente, ciò che conferma l’andamento decrescente registrato negli ultimi anni. In calo anche il numero delle malattie professionali denunciate, 4924, il 13,9% in meno rispetto al 2011 anche se l’Abruzzo si conferma ai primi posti nella graduatoria nazionale per il numero di malattie professionali denunciate e riconosciute, insieme ad Emilia Romagna, Toscana e Marche. Sono i principali dati del rapporto annuale dell’Inail 2012 presentato questa mattina a L’Aquila dal direttore regionale Enrico Susi e dal direttore vicario Nicola Negri. Anche se gli infortuni diminuiscono – sottolinea Negri – non bisogna abbassare la guardia delle politiche di prevenzione, perché continuiamo come regione a registrare un alto numero di infortuni mortali, passati da 24 nel 2011 a 25 nel 2012. È il settore delle costruzioni quello che registra l’incremento dei casi mortali, 6 nello scorso anno rispetto ai 3 del precedente. Le politiche di prevenzione dell’Inail saranno indirizzate anche sul fattore della circolazione stradale.

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