REDAZIONE – L’Aquila si gode il primato ma l’ambiente rossoblù deve fare i conti con qualche polemica nata dopo il 2-2 di Barletta. Saveriano Infantino e Roberto Di Maio si sono resi protagonisti di due episodi differenti finiti sotto la lente d’ingrandimento. Il primo per essersi tolto la maglia rossoblù sotto la tifoseria del Barletta ( Infantino è un idolo per la piazza biancorossa) il difensore per essersi reso protagonista di un gesto ( gomitata) che è costata l’espulsione e il successivo gol del pareggio lasciando in 10 la squadra per oltre mezzora e senza Zaffagnini infortunato. Infantino chiarisce subito l’episodio. “ Non ho assolutamente mancato di rispetto ai miei tifosi. E’ stato creato un caso solo per un mio gesto di solidarietà. Vi spiego come sono andate le coose. Prima ho festeggiato sotto la nostra tifoseria con i sostenitori rossoblù poi sono stato chiamato dai tifosi del Barletta dove sono stato per tante stagioni. Mi si è avvicinato un disabile con un bambino e mi ha chiesto la maglia. Credo di aver fatto un bel gesto e di non aver mancato di rispetto ai supporters dell’Aquila a cui mi sento davvero molto legato. Mi spiace si sia creato un equivoco ma ho solo donato la mia maglia ad un disabile con un bambino”. Ercole Di Nicola, responsabile dell’area tecnica, sull’argomento ha le idee molto chiare. ” Con Infantino nessun problema, è stato ampliato un gesto che voleva essere solo di solidarietà. Il ragazzo mi ha detto che mai si sarebbe permesso di mancare di rispetto ai tifosi rossoblù e non ho motivo per dubitarne. Tra l’altro con i Red Blue Eagles il feeling è altissimo, ricordate le polemiche quando si parlava di una possibile cessione? Infantino è stato blindato ed è un giocatore su cui puntiamo molto. Su Di Maio mi limito a dire che un giocatore del suo livello non deve fare errori così gravi. Senza sbandierare il tutto ai quatto venti applicheremo il nostro regolamento interno. Ma una cosa voglio sottolinearla. Siamo primi in classifica, godiamoci il momento e non ci lasciamo trasportare da polemiche inutili che potrebbero solo destabilizzare. Abbiamo una settimana di riposo per recuperare gli infortunati e presentarci contro la Paganese al Fattori al meglio per continaure la marcia. Già oggi voglio chiedere al nostro pubblico di essere numerosissimo. Ogni partita sarà una battaglia e nessuno fa regali. Avete visto Gubbio e Viareggio a Lecce e Salerno? Il campionato è equilibrato e il Fattori dovrà essere la nostra arma in più. Con tanta serenità e senza polemiche”.