Due coniugi pugliesi, separati, residenti in provincia di Teramo, avevano denunciano il furto delle due auto “fantasma” acquistate come rottami in Germania, intascandone il premio per il furto ma sono stati scoperti e denunciati dalla polizia stradale di Teramo per truffa e falso. I due avevano pagato circa 5mila euro un’Audi A4 ed una Opel Insigna. L’occhio attento della stradale che stava vagliando le varie pratiche e’ caduto sulla coincidenza del doppio furto, guarda caso, subito dai due ex coniugi. Le due berline erano rottami perche’ distrutte in incidenti stradali e non riparabili. Con i documenti alla mano, i due hanno avviato la pratica alla Motorizzazione per nazionalizzare e immatricolare le due vetture assicurandole con due compagnie diverse. Dopo un mese i coniugi hanno presentato la denuncia di furto ottenendo 35mila euro di rimborso. Quei soldi sarebbero serviti per liquidare debiti pregressi della ex coppia e per liquidare quanto dovuto dall’ex marito alla ex moglie.