Sono circa 110 i comuni abruzzesi il cui territorio non rientra nel cratere del terremoto ma che hanno comunque subito conseguenze dal terribile sisma del 2009. E proprio per questo motivo che questa mattina i sindaci ed i rappresentanti dei comuni si sono incontrati per discutere sulle modalità di aggregazione e partecipazione al sistema dei “Comuni Fuori Cratere” un’opportunità per sensibilizzare anche i parlamentari abruzzesi affinché si attivino in maniera concreta durante i lavori parlamentari per la revisione economica di bilancio in fase di stesura.

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