Hanno fatto il giro del mondo le immagini e le parole di Papa Francesco che ha invitato i 50.000 fedeli in Piazza San Pietro a pregare e a stringersi in un minuto di silenzio per la piccola Noemi. La bimba abruzzese, 16 mesi, di Guardiagrele, è affetta da atrofia muscolare spinale e attende, con i suoi genitori che si stanno battendo per questo, di poter essere curata con il metodo Stamina. “La nostra richiesta è che tutte le persone che vogliono assumersi la responsabilità di provare la speranza concreta che è Stamina – dice il papà Andrea Sciarretta, 26 anni – accedano senza che nessuno possa decidere per loro”. Papa Francesco, ieri, ha ricevuto la piccola e i suoi genitori, nella residenza di Santa Marta, ha pranzato e cenato con loro, si è detto vicino al loro dramma e già non molto tempo fa aveva telefonato al padre. “Il Papa è un grande amico di Noemi – dice Andrea – ed è stata un’emozione indescrivibile, un mix di sensazioni tra l’essere lì davanti ad un grande uomo del Signore, e pensare a nostra figlia che sta male. Il giudice che sta decidendo per lei per poterla far accedere al metodo Stamina, deve comunque dare il via libera alle cure compassionevoli che ci sono a Brescia, in base ad una legge dello Stato italiano”, conclude il papà di Noemi. Davide Vannoni, fautore del metodo Stamina, è giunto a Pescara qualche giorno fa, in occasione della raccolta fondi per la sua Onlus ed ha ribadito la sua determinazione nell’andare avanti con la sperimentazione.
{avsplayer videoid=7404}

Sii il primo a commentare su "video » Guardiagrele, il Papa amico di Noemi"