Forestale ferma nel teramano presunto ciclista incendiario. Interventi per altri roghi

palio pupe

cfs incendioSarebbe un ciclista teramano di 47 anni ad aver appiccato degli incendi in alcune localita’ della provincia. A identificarlo e fermarlo, ieri pomeriggio, sono state le pattuglie del Nucleo operativo speciale del Corpo forestale dello Stato di Teramo impegnate in controlli mirati presso le localita’ Fonte Palumbo, Madonnina di Fonte Palumbo e Cimitero del Comune di Cortino, nell’ambito del territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Ieri mattina c’erano appena stati due principi di incendio di conifere domati dai vigili del fuoco. L’uomo, fermato nei pressi di localita’ Fonte Palumbo, ha subito assunto un atteggiamento sospetto e non ha saputo giustificare il possesso di materiale e dispositivi idonei all’accensione rapida di fuochi. Inoltre, testimonianze assunte nel corso delle indagini svolte, hanno evidenziato che la stessa bicicletta del fermato, era presente nei pressi del Cimitero di Cortino poco prima che nella stessa zona si sviluppasse il terzo rogo della giornata, prontamente segnalato e successivamente spento dai forestali. Dalle prime indagini svolte, numerose sono le coincidenze dei roghi di ieri segnalati nel comune di Cortino, con quelli che negli ultimi anni hanno funestato i territori del Capoluogo di provincia, di Torricella Sicura, Cortino e Rocca Santa Maria. Tali circostanze sono al vaglio degli inquirenti e saranno sottoposte all’attenzione della magistratura. In relazione alla condotta assunta ed alle indagini svolte, il ciclista e’ stato deferito all’autorita’ giudiziaria di Teramo per il reato di incendio boschivo doloso. Il Comando provinciale di Teramo, anche in relazione all’attuale andamento climatico, ricorda a tutti i cittadini il numero verde gratuito di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato “1515” per segnalare tempestivamente qualsiasi principio di incendio boschivo affinche’ il rapido intervento delle pattuglie possa scongiurare l’insorgere di roghi devastanti a danno del patrimonio naturalistico e forestale teramano.

INTERVENTI PER ALTRI INCENDI IN REGIONE

Nel primo pomeriggio, le fiamme hanno interessato il Comune di Capestrano (Aq) bruciando circa 6 ha di area cespugliata e macchia mediterranea non boscata; sul posto è intervenuto tempestivamente il Nucleo Operativo Speciale di L’Aquila (NOS) con mezzo antincendio, domando le fiamme nel tardo pomeriggio. L’intervento immediato delle squadre antincendio, Forestale, Vigili del fuoco e Volontari di Protezione Civile hanno evitato che le fiamme interessassero le abitazioni presenti. Nell’arco dell’evento la Centrale Operativa Regionale del Corpo forestale dello Stato ha inviato sul posto oltre il Nos, anche il Comando stazione di Fontecchio ed un repertatore. L’attività info investigativa di repertatore ha permesso di individuare il punto di innesco delle fiamme. Non si esclude che l’incendio possa essere di origine dolosa. Sul posto il Direttore Operazione Spegnimento (DOS) del CFS ha coordinato il lavoro dei volontari di Protezione Civile e dell’elicottero della Regione Abruzzo che ha effettuato 37 lanci. Il Comando stazione forestale di Barisciano rimetterà specifico rapporto alla Procura della Repubblica di L’Aquila.

Lo stesso reparto notizierà la Procura della Repubblica di L’Aquila dell’incendio di origine colposa che si è propagato poco prima di pranzo nel comune di Navelli. Le fiamme originate da una lavorazione hanno interessato poco meno di un ettaro di cespugliato. Oltre al NOS, composto da 6 forestali, la Centrale Operativa Regionale del Corpo forestale dello Stato ha inviato anche il repertatore che è riuscito ad identificare il luogo e la causa dell’innesco delle fiamme. L’incendio è stato spento verso le ore 14, in collaborazione con Vigili del Fuoco e Volontari di Protezione Civile

Verso le ore 16 è giunta in Centrale Operativa Regionale Abruzzo del CFS la segnalazione di fiamme in locali San Nicola nel Comune di Vasto. Anche il questa occasione le squadre antincendio (Forestale, Vigili del fuoco e Volontari di Protezione) hanno avuto la meglio sulle fiamme, pur se alimentate da un teso vento. E’ andato bruciato circa 1 ettaro di canneto. Sul posto è intervento il Comando Stazione Forestale di Vasto con due elementi.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

Sii il primo a commentare su "Forestale ferma nel teramano presunto ciclista incendiario. Interventi per altri roghi"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*