“Negli ultimi anni il Consorzio Mario Negri Sud è stato impoverito in modo devastante quanto a competenze e ricerca: quale sarà il futuro del nuovo Negri Sud, appena trasformatosi in Fondazione?”. E’ la domanda che i rappresentanti sindacali di Cgil e Cisl affidano a un documento presentato nella biblioteca dell’Istituto di Santa Maria Imbaro. “Il percorso di trasformazione del Consorzio Mario Negri Sud in Fondazione è giunto alla conclusione, accompagnato dal timore che esso comporterà, quasi inevitabilmente, una forte ristrutturazione che cambierà in modo irreversibile il profilo e le potenzialità di ricerca del Centro” scrivono i sindacalisti nel documento che sarà inviato ai tre soci paritari della Fondazione (Mario Negri Milano, Provincia Chieti e Regione Abruzzo)”. Secondo i sindacati l’attuale direzione del Consorzio Mario Negri Sud ha già prospettato, ai rappresentanti di Provincia e Regione, la possibilità del licenziamento di 25-30 persone, tra aree di ricerca e servizi. “L’apprezzabile sforzo delle Istituzioni pubbliche, quali Provincia e Regione per mantenere sul nostro territorio un importante centro di ricerca – le cui potenzialita’ si inseriscono perfettamente nelle strategie di programmazione e di sviluppo della Regione – appare fragile, se e’ immediatamente accompagnato da una operazione di ristrutturazione del centro con ulteriore indebolimento in termini di competenze e di linee di ricerca. Molti ricercatori e responsabili di Dipartimenti e di Laboratori hanno abbandonato il Consorzio per spostarsi in altre sedi, e questo depauperamento di risorse umane e di massa critica non e’ stato compensato dall’arruolamento di nuovi ricercatori: questo aspetto e’ centrale e probabilmente rappresenta il motivo fondamentale delle difficolta’ economiche del Centro, a cui i vertici attuali non sono sembrati in grado di porre alcun rimedio”, sottolinea il documento. Il Mario Negri Sud e’ uno dei migliori centri di ricerca italiani per impact factor, l’indice che misura l’impatto sulla comunita’ scientifica internazionale degli studi pubblicati dall’Istituto.
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