Incredibile truffa orchestrata in Venezuela ai danni del Pescara e di tanti giovani talenti sudamericani. E’ quanto  denunciato, in una nota ufficiale, dalla società biancazzurra che ha scoperto il tutto grazie ad un giornalista venezuelano. Secondo quanto riportato nel documento, alcuni pseudo agenti di calcio promettevano, in cambio di somme di denaro, un contratto con la società di Via Paolucci, ovviamente ignara di tutto. Di mezzo finti profili facebook, documenti falsi, interviste farlocche e via dicendo.  Questo il comunicato uffciale: “In questi giorni siamo venuti a conoscenza, grazie a un giornalista venezuelano, che in America Latina stanno mettendo in atto una manovra truffaldina usando il nome della Pescara Calcio. Sono centinaia le persone che sono state raggirate abbagliate dal miraggio di poter esportare giovani talenti (pagando…) in Italia per giocare con la nostra società. Hanno prodotto documenti falsi, comunicati stampa e interviste, profili falsi di facebook e organizzato eventi, promuovendo le loro iniziative con il nostro logo per compiere raggiri ai danni di società sportive, famiglie e ragazzi con il sogno di diventare calciatori. La Delfino Pescara 1936 Srl, ribadendo di non aver dato mandato ad alcuno di reclutare giovani talenti in Venezuela o in altri luoghi dell’America Latina, comunica di essere in procinto di sporgere formale denuncia presso la competente Procura della Repubblica di Pescara”.