I cittadini italiani sono chiamati ad eleggere i 73 membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia: il sistema elettorale è di tipo proporzionale con sbarramento al 4% e senza coalizioni. Al di sotto di questa soglia liste e partiti non saranno ammessi a Strasburgo. I 73 seggi riservati all’Italia saranno individuati in modo proporzionale rispetto ai voti ricevuti.
L’elettore riceverà un’unica scheda, di colore diverso in base alle circoscrizioni elettoral inelle cui liste è iscritto: il territorio italiano è diviso in 5 macro-aree rappresentate da Italia nord-occidentale (comprende Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e Lombardia ed elegge 20 rappresentanti su scheda grigia), Italia nord-orientale (Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna con 14 eletti su scheda marrone), Italia centrale (Lazio, Umbria, Marche e Toscana con 14 eletti su scheda rossa), Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria) e le isole Sardegna e Sicilia (8 eletti su scheda rosa).

Si vota tracciando un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare espressamente un candidato. Tuttavia si possono esprimere fino ad un massimo di 3 preferenze (una sola per le liste delle minoranze linguistiche) per candidati compresi nella lista tracciata: i nomi dei candidati prescelti vanno scritti nelle righe tracciate accanto al simbolo. Se si sceglie di esprimere tutte e tre le preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, viceversa la terza preferenza sarà annullata. Non esiste la possibilità del voto disgiunto, ovvero di indicare candidati appartenenti a liste diverse da quella votata. Gli elenchi dei candidati e dei movimenti politici in corsa per le elezioni europee sono disponibili sul sito del Ministero dell’Interno e su quello degli Esteri.

All’interno della cabina elettorale non sono ammessi telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini: chi contravviene a questa norma non solo rischia di vedersi invalidato il voto, ma compie un reato punibile con la detenzione da tre a sei mesi, in aggiunta a una multa da 1000 euro.