“Cittadini attivi: linfa vitale per la democrazia” è il tema del workshop organizzato dall’Assessorato Riforme istituzionali della Regione Abruzzo, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Elettorale regionale in programma per l’intera giornata di oggi a Pescara, al Museo Vittoria Colonna.
A coordinare i diversi ospiti-relatori il direttore di Rete8 Pasquale Pacilio; a fare gli onori di casa l’assessore Carlo Masci il quale, tra i primi a prendere la parola, ha sentitamente ringraziato gli studenti presenti indirizzando loro l’appello a non perdere la speranza in un mondo, anche politicamente migliore. “All’interno di una apparente semplificazione del quadro politico – ha commentato Masci – c’è una forte parcellizzazione e quindi tantissimi partiti dentro un singolo partito. Il problema è che oggi i partiti non riescono più a dare risposte ai cittadini anche a causa del mutato scenario economico. Così la disaffezione per la politica si traduce in un sempre più elevato astensionismo elettorale”. “Per decenni – ha aggiunto l’assessore – l’occidente si è sentito faro del mondo mentre oggi è solo un punto rispetto ad un complesso e variegato macrocosmo che ci impone di confrontarci con Paesi emergenti sempre più competitivi che ci sottraggono continuamente fette di mercato anche a causa della manodopera a basso e di una burocrazia più leggera. Uno stato di cose – ha sottolineato Masci – che ha contribuito, oltretutto, a rendere sempre più difficile il reperimento di risorse che in passato, invece, erano quasi illimitate”. E’ ancora possibile interessare alla politica i giovani che si avvicinano per la prima volta all’appuntamento del voto e in che modo? “Intanto, – risponde Masci – parlando e confrontandosi con loro. A questo proposito, come Regione, attraverso l’Osservatorio elettorale regionale, abbiamo organizzato una serie di incontri incentrati sulle elezioni e sui modelli elettorali. Ovviamente, – ha proseguito – le varie questioni sul tappeto vengono affrontate da un punto di vista sociologico e didattico, non certo politico. L’obiettivo – ha spiegato Masci – è, infatti, quello di far capire ai giovani che la democrazia ha un senso e che la partecipazione attiva al voto è fondamentale.
A seguire l’intervento di Antonello Canzano, docente di Sociologia dei fenomeni politici all’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara. Gemma Andreini, presidente della Commissione regionale delle Pari Opportunità, si è invece concentrata sulla opportunità che la politica, intesa nel senso più alto e nobile, può fornire alla società contemporanea di eguagliare i sessi e le carriere, le ambizioni e le aspettative. L’importanza di sentirsi cittadini attivi e quindi davvero parte di questo sistema chiamato democrazia è stato il filo conduttore dell’intervento di Giovanni D’andrea Presidente dell’Associazione Codici. Un saluto agli studenti è stato, poi, rivolto dall’assessore provinciale Antonio Martorella laddove l’assessore alle Riforme istituzionali, Carlo Masci, ha invitato tutti a prender parte alla sessione pomeridiana dedicata, invece, al tema della “Comunicazione politica e creazione del consenso elettorale” e curata dal professor Rinaldo Vignati, collaboratore dell’Istituto Carlo Cattaneo di Bologna.
{avsplayer videoid=7256}
Be the first to comment on "video » Elezioni: cittadini linfa della democrazia"