Eco-Edilizia: Abruzzo bocciato

eco-edilizia“Incompletezza ed inadeguatezza per assenza di leggi regionali che prevedano obblighi sui rendimenti energetici degli edifici, sull’uso delle rinnovabili e sulla certificazione energetica.” Questa la motivazione per la quale Legambiente ha di fatto bocciato l’Abruzzo nel dossier “Tutti in classe A”, relativo alla radiografia energetica del patrimonio edilizio italiano. Oltre all’Abruzzo bocciate anche Toscana, Veneto, Marche, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Sardegna e Sicilia, tutte Regioni dove – secondo il rapporto di Legambiente presentato oggi a Roma – non ci sono ancora provvedimenti che vadano al di là della generica promozione della sostenibilità in edilizia.” In particolare, in Abruzzo, si é preso come riferimento nell’indagine il progetto C.A.S.E. . i complessi antisismici sostenibili ecocompatibili realizzati all’indomani del terremoto – presenti nella frazione Roio a l’Aquila. “Le analisi agli infrarossi – si legge nel dossier – hanno evidenziato dispersioni termiche rilevanti su tutte le facciate degli edifici presi in esame con particolari criticità legate all’isolamento delle superfici esterne in corrispondenza delle strutture portanti.” Situazioni analoghe sono state riscontrate anche a Paganica, Assergi e Sant’Elia. Nel dossier vengono citati, attraverso una corposa documentazione fotografica, anche numerosi edifici di Pescara, alcuni di nuova generazione, inseriti però nella sezione “Nuovi e già vecchi”, e altri sottoposti a recente riqualificazione.

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