Daria Bignardi con “L’acustica perfetta”, Rosella Postorino con “Il corpo docile” e Franco Arminio con “Geografia commossa dell’Italia interna”: sono i finalisti per la sezione Narrativa, che si contenderanno il 35esimo Premio Penne. L’ambito riconoscimento, sarà assegnato il prossimo 30 novembre e ieri, in un’affollata sala del Consiglio Comunale, si è aperta ufficialmente l’edizione 2013 del Premio di Narrativa e Poesia Città Di Penne – Mosca. Un mattatore della TV, il conduttore, regista e, non ultimo, professore Michele Mirabella, neo presidente della giuria tecnica dello storico concorso letterario fondato dal compianto Igino Creati, ha annunciato la terna finalista ed ha presentato, tra l’altro, il suo ultimo lavoro, un libro accattivante e originale, “Cantami o mouse”, il mondo di oggi spiegato dagli antichi. Mirabella ha catturato l’attenzione della platea con la sua proverbiale dialettica ed ha spiegato per parole ed immagini, il rapporto tra la cultura classica e i mezzi di comunicazione di massa contemporanei. Il professor Antonio Sorella, Direttore Scientifico del Premio, ha poi anticipato alcune delle novità di quest’anno che si abbinano all’essenza tradizionale del Premio, come l’utilizzo dell’ “e – book”, il libro telematico, attraverso il quale il comitato organizzatore invierà le opere letterarie finaliste, alla giuria popolare e ad alcuni Atenei nel mondo, i cui docenti e studenti, esprimeranno il loro voto via web: New York, Montreal, Rio de Janeiro, Birmingham, Bratislava, Mosca, città, quest’ultima, con la quale il Premio è gemellato e dove, a metà novembre, farà tappa. Il 30 novembre, sulla base dei voti ottenuti dalla Giuria Popolare, sarà proclamato il vincitore assoluto del Premio, al quale il Presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano che ieri ha partecipato alla cerimonia, ha assegnato il riconoscimento di alto valore culturale.

{avsplayer videoid=7101}