Cucina di sala, musica e poesia a Giulianova

Gent.mo dott. Pacilio,
Come da accordi telefonici intercorsi sono a dare maggiori dettagli circa il corso di cui all’oggetto. L’iniziativa del progetto inedito e innovativo nasce da un team di docenti dell’Istituto Alberghiero “V.Crocetti-V. Cerulli” di Giulianova approvato con interesse ed entusiasmo dal collegio dei docenti in primis dal dirigente scolastico prof.ssa Leonilde Maloni.
Particolare l’interesse e l’idea dello chef Loris Ferette e del Maitre-Sommelier Frezza Fabrizio delegato A.M.I.R.A, il primo cuoco di professione e musicista per diletto, il secondo docente di tecnica di Sala e bar protagonisti della loro missione legata all’arte dell’accoglienza e dell’ospitalità più precisamente quella dell’enogastronomia. Alla felice unione tra musica e cibo, in realtà arte antichissima se ne ha traccia già nell’Odissea, esaltata nella liturgia messale cantata, per poi avvicinarci man mano ai convivi musicali in occasioni di fastose feste nelle corti italiane tra il “400e il 600” , il sound si fonde alla cucina, la esalta, i brani di poesia diventano complementari alle pietanze e al vino. Musica e gusto danno vita ad un perfetto matrimonio sensoriale.
L’ispirazione è legata ad una selezione di artisti del panorama musicale italiano ed internazionale che, per svariati motivi, hanno legami con il mondo enogastronomico e li potranno trasmettere attraverso aneddoti e libere interpretazioni.
IL corso dalla durata di dieci incontri/lezioni settimanali (Lunedì, Mercoledì, Venerdì) a partire da venerdì 14 marzo c. m. dalle ore 15 alle 17 con la conclusione dello stesso giovedì 3 Aprile con una serata di gala. Nel contesto della serata stessa una giuria di esperti decreterà i vincitori del “Menu Sinfonia” di questa prima edizione, naturalmente la consegna dei diplomi a tutti i partecipanti.
Destinatari del progetto sono neofiti, studenti, operatori del mondo ristorativo con finalità di apprendere e affinare la tecnica della cucina di sala “Flambè” arte raffinata e spettacolare, l’abbinamento cibo vino, verranno trattati aspetti relativi ad esigenze di un mercato del lavoro che cambia, alla comunicazione del personale di front line. Sono previsti approfondimenti tramite esperti di Aziende d’eccellenza che con interventi illustreranno la filiera produttiva quindi la tracciabilità dei loro prodotti (Aziende Vinicole, Pastifici, Aziende olearie, liquoristiche, agroalimentari in genere.); qui la valorizzazione e la divulgazione delle ricchezze del nostro territorio e i fruitori del corso potranno essere ambasciatori nelle loro specifiche realtà.
Questa brillante e ambiziosa iniziativa è stata accolta con la più ampia disponibilità quale partner nella realizzazione della stessa dall’A.M.I.R.A. (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi) in particolare dal fiduciario della Sezione Abruzzo-Molise Alvaro Fantini anche perché da non molto ha ricevuto incarico di Vice presidente agg.to con delega ai rapporti con gli Alberghieri nazionali e rapporti con il Miur.
L’A.M.I.R.A ha sede a Milano in via Sammartini, 35 e conta otre 50 sezioni in Italia e alcune rappresentanze estere con circa 3000 soci quali maitres d’hotel dipendenti o titolari di Aziende Alberghiero-Ristorative. In Abruzzo nasce nel 1983 conta 70 soci ed ha sede presso l’Alberghiero F. De Cecco di Pescara. L’Associazione è presente con delegazioni in tutti gli Istituti Alberghieri della Regione (Roccaraso, Villa Santa Maria, l’Aquila, Teramo , Giulianova, nel Molise: Termoli) dove spesso collabora in progetti che coinvolgono i futuri operatori dell’Enogastronomia e dell’Ospitalità, al fine di contribuire alle aspettative nella loro scelta professionale.
Con i profumi della cucina , lo spettacolo della fiamma, l’ambiente legato all’autore, la musica di sottofondo, la poesia, l’auspicio è che questi elementi in maniera sinergica possano rendere ogni incontro non soltanto unico da ricordare ma anche come ulteriore arricchimento delle proprie conoscenze e competenze.
Il tutto verrà realizzato all’interno dell’Istituto Alberghiero di Giulianova dove anche qui è insediata una delegazione A.M.I.R.A , seguono alcuni esempi di piatti che verranno realizzati:
-Farfalle alla Caruso (Lucio Dalla)
-Linguine alla Bocca di Rosa (Fabrizio De Andrè)
-Mezze Maniche Primavera (Riccardo Cocciante)
-Ravioli della Gazza Ladra (Gioacchino Rossini)
-Gamberoni in Tarantella (Eugenio Bennato)
-Filetto di Pescatrice “Chi tene o’ mare” (Pino Daniele)
-Filetto del Poeta ( Bruno Lauzi)
-Crepes “Agnese” ( Ivan Graziani)
-Sognadoro (Mimmo Locasciulli)
Banana Republic (Dalla-De Gregori)
Nei limiti dell’emittente da Lei diretta è gradita, nei modi e tempi che riterrà più opportuni, avere un divulgazione dell’iniziativa. Naturalmente alla serata di gala è gradita oltre la sua presenza anche una rappresentanza dei suoi collaboratori.
Cordiali saluti Alvaro Fantini

Sii il primo a commentare su "Cucina di sala, musica e poesia a Giulianova"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*