Abbiamo una notizia buona e una cattiva. O meglio, abbiamo la stessa notizia, che però possiamo leggere in positivo e in negativo, come la famosa storiella del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno. La buona notizia è che sulle autostrade che attraversano la costa adriatica, Abruzzo compreso, il traffico di fine agosto scorre abbastanza tranquillo. La cattiva notizia è che se se le cose stanno così è anche perché, turisticamente parlando, l’Abruzzo è più che altro una regione di transito. La folla, almeno quella che resiste alla crisi, va altrove. Così, a fronte di caselli semi-deserti, code e rallentamenti occasionali potrebbero crearsi da sud a nord, il percorso inverso di chi ha scelto soprattutto la Puglia e il Salento per trascorrere le proprie vacanze, scavalcandoci a piè pari, e che oggi se ne torna a casa. Del resto il flop dei flussi turistici in arrivo nella nostra regione è già stato ampiamente annunciato, fra non molto verrà confermato dai dati. Concentriamoci allora sui bollini: giallo oggi, rosso domani e dopodomani, come nel prossimo week end. Niente camion in circolazione, almeno quelli dalle 7,5 tonnellate, dalle 7 alle 22 di sabato e dalle 7 alle 23 di domenica, esclusi quelli che trasportano derrate alimentari. Infine i consigli: cinture allacciate, aggiornamenti sul traffico alla radio, rispetto della distanza di sicurezza, bambini sui seggiolini e non gettare mozziconi accesi dal finestrino dell’auto in corsa: uno dei pochi rallentamenti di oggi sulla A14 è stato causato proprio dalle fiamme divampate fra le piante, nel guard rail di separazione della carreggiata.