È stato trasferito in mattinata al Policlinico “Umberto I” di Roma il paziente di Chieti ricoverato da alcuni giorni in Rianimazione all’Ospedale “SS. Annunziata” e sulla cui patologia e su quella della moglie, deceduta martedì scorso, sono ancora in corso accertamenti. Le condizioni dell’uomo si sono ulteriormente aggravate ieri, a causa di una sofferenza epatica che potrà essere meglio trattata nella Rianimazione dell’Ospedale romano che dispone di una sofisticata apparecchiatura non presente a Chieti. Attraverso tale tecnologia sarà possibile sostenere meglio la funzionalità del fegato.
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