Sono ancora bloccate in Congo le 23 coppie di Italiani in attesa di adozione. Tra queste ce n’è anche una aquilana, un medico e sua moglie. Sulla vicenda interviene il Ministro Kyenge: “Confidiamo nella promessa del premier congolese di poter chiudere il più presto possibile il caso delle adozioni nella Repubblica Democratica del Congo” ed all’Iniziativa Italia-Africa ha ricordato l’impegno, da parte di Kinshasa di “velocizzare tutte le pratiche per arrivare all’uscita di tutte le famiglie”. L’ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, Albert Tshiseleka Felha, rivolgendosi alla ministro degli Esteri Emma Bonino nel corso dell’iniziativa Italia-Africa ha detto: “La situazione a Kinshasa è molto calma e sotto controllo. Non dovete avere nessuna preoccupazione”. Bonino da parte sua ha risposto: “Abbiamo deciso di rafforzare l’ambasciata italiana a Kinshasa proprio per essere più utili e presenti nelle condizioni difficili che si pongono sia per le famiglie italiane bloccate nella Repubblica Democratica del Congo sia per le condizioni generali del Paese.” Una coppia di Macerata, bloccata in Congo, fa sapere che le adozioni sono comunque bloccate fino a settembre del 2014.