No alle discriminazioni sui luoghi di lavoro, sì alla valorizzazione della diversità e alle pari opportunità all’interno dell’organizzazione aziendale. L ‘Amministrazione provinciale di Chieti è la prima in Abruzzo ad aver siglato la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro. A firmare il documento la Asl di Chieti-Lanciano-Vasto, l’Amministrazione comunale e la Camera di Commercio di Chieti . ” Adottando questa carta le Istituzioni intendono contribuire alla lotta contro tutte le discriminazioni sul luogo di lavoro” ha spiegato la consigliera di parità della Provincia di Chieti Anna Rita Guarracino, che ha fortemente voluto questa ed altre iniziative già avviate sul territorio per favorire la parità di genere . Lanciata in Italia il 5 ottobre del 2009 sulla scia del successo della iniziativa francese e di quella tedesca, il Documento è una dichiarazione di intenti, sottoscritta volontariamente da imprese di tutte le dimensioni, per la diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità. Realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali, non rappresenta soltanto un atto di equità e coesione sociale, ma contribuisce anche alla competitività e al successo dell’impresa è stato ricordato durante l’incontro al quale hanno partecipato il presidente dell’Amministrazione provinciale Enrico Di Giuseppantonio , la responsabile aziendale Audit civico e marketing sociale della Asl Chieti-Lanciano-Vasto Laura Ottaviani e l’assessore comunale alle politiche sociali di Chieti Emilia De Matteo.

{avsplayer videoid=6968}