Con la visita di oggi a Chieti del Sottosegretario al Ministero della Difesa Giovacchino Alfano si scrive una nuova, storica pagina per l’Arma dei Carabinieri: uomini e mezzi, fino ad oggi dislocati in varie caserme cittadine, verranno concentrati tutti presso la caserma Berardi.
Si conclude, dunque, un lungo iter politico-amministrativo inziato due anni fa circa ( la prima lettera a firma del sindaco Di Primio al Ministero della Difesa risale al febbraio 2012). “Chieti sarà di esempio per molte altre città italiane sui cui territori insistono caserme dismesse da troppo tempo e pronte ad un riutilizzo mirato ed economico – ha spiegato il Sottosegretario Alfano nelle cui mani è stato consegnato il libro delle 8050 firme raccolte in città, in pochi mesi, per perorare la causa della trasformazione della caserma Bucciante (ex ospedale militare) in una cittadella della cultura.
” Con lo smantellamento delle province la De Meis da biblioteca provinciale si trasformerà in biblioteca di valenza regionale – ha sottolineato il sindaco Di Primio – per cui sarà indispensabile il supporto tecnico- economico dell’assessorato regionale competente. Certo è che se nel frattempo, come per la Berardi, riuscissimo ad ottenere le chiavi della Bucciante sarebbe decisamente più semplice compiere l’atteso trasloco di libri molti dei quali, anche di pregio,ogni giorno vengono consultati da migliaia di studenti e cittadini che arrivano da tutto l’Abruzzo”.
In attesa della Bucciante, nuovo imminente utilizzo della caserma di via Arniense dove si ipotizza il trasferimento degli uffici della Procura della Repubblica.