Ormai è preda di vandali e degrado, da tempo è in questa condizione l’ex convitto Paolucci, chiuso e lasciato in abbandono. Prima la struttura ospitava gli studenti fuori sede, poi fu adibita a casa di accoglienza e riabilitativa per anziani. Ora è chiusa, abbandonata a se stessa. I residenti della zona attorno a via Picena, a Chieti, lamentano la presenza dei vandali che a tutte le ore della notte escono ed entrano da e nell’edificio, attraverso archi aperti di porte di vetro, opportunamente rotte e scardinate e lungo la scalinata esterna di sicurezza. Sono state persino manomesse le grondaie di rame esterne, lungo il perimetro superiore dell’intero edificio. “Qualche grondaia poi, che ha resistito alla violenza dei vandali – ladri, è rimasta appesa con relativi pericoli”, dicono alcuni residenti che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dello stesso Tribunale, presso cui tale edificio è “in custodia”, in seguito a fallimento dell’ex propietario di “Villa Pini” e gestore della struttura. Qualcuno, inoltre, fa notare che c’è un grosso cartello, ben nascosto tra la vegetazione, che dovrebbe invece indicare le varie direzioni stradali. I cittadini chiedono un intervento da parte delle istituzioni preposte per restituire decoro alla zona e recuperare, per quanto possibile, l’intero edificio.