Il rischio è il tema scelto dagli organizzatori del Festival della Complessità in programma dal 4 al 6 luglio nel campus universitario dell’Ateneo D’Annunzio a Chieti e nell’abbazia di Santa Maria Arabona a Manoppello. Una manifestazione di respiro nazionale organizzata dall’associazione Dedalo 97 che si svolge in 39 città italiane . La complessità viene analizzata sotto vari aspetti e attraverso varie situazioni che espongono gli individui e i loro beni ad un rischio soprattutto in tempo di crisi. 79 relatori e 12 sessioni che spaziano dalla cultura alla scienza , dall’ambiente alla medicina, dalla sociologia all’arte. Studiosi a confronto ma la tre giorni è rivolta a tutti i cittadini come ci hanno spiegato i professori Francesco Stoppa, docente tra l’altro di Petrologia, e Rino Stuppia direttore del Dipartimento di Scienze psicologiche, umanistiche e territoriali dell’Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti Pescara.