Tra i primi tre festival in Italia, insieme a quello di Ferrara e Geraci, torna per il nono anno consecutivo il “Chietinstrada Buskers Festival”, la più importante rassegna del centrosud, riservata ad artisti di strada provenienti da tutto il mondo. Dal 14 al 16 agosto saranno una settantina gli artisti provenienti da 4 dei cinque continenti, mancano solo gli asiatici per evidenti ragioni di sicurezza, ad animare il centro storico del capoluogo teatino dalla pescheria fino alla Villa Comunale. Manifestazione proposta, non senza perplessità, dalla Giunta Ricci e fortemente ribadita da Di Primio in uno dei rari casi dove un’amministrazione non cancella solo per meri ragioni ideologiche, eventi organizzati da amministrazioni politicamente avversarie, ma anzi li rilancia, con un’apposita conferenza dei servizi ed un regolamento per consolidare l’iniziativa come appuntamento fisso tra gli eventi culturali estivi della città. A curare l’organizzazione l’associazione “Chietinstrada” presieduta da un consigliere comunale d’opposizione, Gianni Di Paolo, che i in conferenza stampa non ha potuto non sottolineare lo sforzo dell’amministrazione comunale, malgrado le ristrettezze economiche, nel voler riproporre una manifestazione seguita, solo un anno fa, da 150 mila persone: “Per ogni euro investito in questo Festival – ha ricordato Di Paolo ed ha confermato il sindaco Di Primio – la città ne guadagna altri sette, i commercianti e le strutture ricettive stanno cominciando a capirlo.” Direttore artistico Luigi Russo, tra gli organizzatori anche il cantante Antonello Angiolillo. Il cartellone, non ancora ufficiale, propone esibizioni di artisti davvero tra i più noti al mondo. Tornano i “Quetzalcoatl Fuego”, sodalizio messicano famoso per i suoi straordinari giochi di fuoco, torna anche “El Cote”, giocoliere cileno, e per la prima volta anche un suonatore di Hang, strumento d’origine orientale che sta spopolando soprattutto nel panorama musicale New Age. Come al solito sterade del centro chiuse già dal pomeriggio e servizio di Bus Navetta dal palatricalle, in funzione anche la scala mobile, mentre, per la prima volta, per tutta la durata della manifestazione resteranno aperte tutte le chiese di Chieti, in parte come condizionatore naturale per combattere il gran caldo, ma anche per consentire ai tanti visitatori che ne hanno fatto richiesta gli anni scorsi, di visitarle, cosi come sarà possibile visitare musei e siti archeologici.