Chieti, due sindaci del vastese contro la Provincia

provincia chieti stemma“Ci hanno preso in giro, ora basta, carichiamo terra e fango e li portiamo a Chieti davanti al palazzo della Provincia”. La minaccia arriva dai sindaci di Guilmi e Carpineto Sinello, rispettivamente Carlo Racciatti e Antonio Colonna, esasperati per il dissesto stradale che ogni giorno rischia di paralizzare i loro centri. I due sindaci dell’entroterra vastese, da tempo alle prese con viabilità e isolamento, hanno annunciato azioni di protesta eclatanti contro la Provincia. “Trascorso un mese dalle elezioni – spiegano – le strade provinciali che collegano i due comuni di Guilmi e Carpineto Sinello alla Val Sinello e quindi a Vasto e San Salvo sono di nuovo bloccate. Per meglio precisare la gara d’appalto sulla Guilmi-Carpineto strada Monte Sorbo è stata fatta, ma di lavori neanche l’ombra. La Guilmi-Carpineto si sta richiudendo, tra qualche ora e dopo qualche altra pioggia rischiamo di trovarci di nuovo isolati come successo nei mesi scorsi”. Nel mirino dei due amministratori è finito anche il neo-presidente della Provincia, Mario Pupillo: “Come al solito hanno fatto solo proclami. Ci sono i soldi, ma la ex giunta Di Giuseppantonio non sapeva spenderli. Oggi vengono spesi su Lanciano, Chieti e Ortona, mentre l’Alto Vastese, che non ha rappresentanti in Provincia, resta senza un euro e senza lavori di messa in sicurezza delle strade. Domani molto probabilmente i ragazzi non andranno a scuola e gli operai non andranno a lavoro perché Guilmi al momento è quasi isolata”.

Sii il primo a commentare su "Chieti, due sindaci del vastese contro la Provincia"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*