Prove tecniche di elezioni a Chieti a sette mesi dalle amministrative. Il sindaco Umberto Di Primio , Nuovo Centro Destra, ha avviato una serie di consultazioni per definire da subito le strategie. Un primo vertice si é svolto ieri, si é parlato di questioni meramente tecniche, ma non solo, visto che in questi giorni si é parlato di candidature alternative o addirittura di ricorso alle Primarie: “Io credo che l’unico obiettivo dovrà essere quello di garantire la migliore amministrazione possibile per il bene di questa città – ha precisato subito Di Primio – l’incontro di ieri é stato incentrato proprio su questo aspetto.” Ma non teme che la coalizione possa indirizzarsi su figure diverse dalla sua? Si parla insistentemente, ad esempio, di Mauro Febbo: “Non devo essere sindaco a dispetto dei santi, credo solo di aver operato molto bene in questi anni e in questo c’é la massima condivisione da parte di tutta la coalizione di centrodestra – precisa ancora Di Primio – se poi, invece, si vorranno percorrere altre strade, ne discuteremo e vedremo, ma sempre per dare continuità al lavoro svolto e non per inseguire mere logiche di partito.” Anche perchè non si capisce per quale motivo in altre città, vedi Pescara, si é adottato il criterio della candidatura del sindaco uscente e a Chieti no: “Non spetta a me deciderlo, certo é che se si dovesse seguire la strada delle Primarie, saranno altri a concorrere non di certo io.”
Chieti, Di Primio: “Non mi piego alla gogna delle Primarie”

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