“La politica deve trovare una soluzione sia per salvare i posti di lavoro che i capitali investiti e, al tempo stesso, tutelare l’ambiente e promuovere la qualità della vita : potrebbe essere un’occasione importante anche per ripensare lo sviluppo futuro della città” – è questo il pensiero di Giacomo Cuzzi, capogruppo del PD di Porta Nuova a proposito della vicenda del cementificio di Pescara
Il sito dell’impianto potrebbe diventare “oggetto di un’opera di modernizzazione legata alla bonifica e alla trasformazione che potrebbe portare nuova occupazione e dare nuova spinta allo sviluppo attraverso l’assunzione di un piano strategico”, ha suggerito Cuzzi.
Sulla questione “cementificio” di via Raiale è intervenuto anche il capogruppo del FLI, Massimiliano Pignoli, che ha chiesto e ottenuto la convocazione (per la giornata odierna) della Commissione comunale congiunta Ambiente – Commercio per cercare di garantire i posti di lavoro quando avverrà la dismissione. Alla riunione sono stati invitati anche i sindacati, le RSU e la SACCI, proprietaria dell’impianto.

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