La caccia prenderà il via regolarmente domenica 15 ottobre. Lo conferma l’assessore regionale Mauro Febbo esprimendo la sua soddisfazione per l’esito dell’udienza di fronte al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Aquila in riferimento al ricorso proposto dalle associazioni LAC, Associazione Vittime della Caccia ed Earth avverso il Calendario Venatorio 2013/2014. Al termine dell’udienza infatti è stata ritirata la richiesta di sospensiva dalle Associazioni ricorrenti. “Il calendario quindi è – sottolinea Febbo – attualmente vigente e penso che questa risoluzione debba essere interpretata come il giusto riconoscimento ed apprezzamento dell’attività svolta dall’Assessorato e dalle Sue Strutture”. Alla luce degli ultimi sviluppi quindi, il prossimo 15 settembre sarà possibile la caccia a tre delle principali specie venabili: il fagiano, la lepre e la quaglia. Ad ogni modo si raccomanda l’attenta lettura di quanto è stato disposto per queste specie e per altre, con le modifiche apportate al Calendario Venatorio 2013/2014, approvate dalla Giunta regionale il 26 agosto scorso, tutte reperibili sul sito istituzionale dell’ ufficio caccia della Regione Abruzzo”. “Ora – conclude Febbo – sono proprio curioso di leggere i prossimi comunicati stampa di alcuni animalisti o presunti tali che periodicamente, nell’intento di screditare il lavoro della Regione, fanno proclami trionfalistici per i loro continui trionfi in occasione dei ricorsi in Tribunale”.
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