Boldrini a Brigata Maiella, aprire armadi della vergogna

Montesilvano municipio

boldrini“Una democrazia matura non deve avere paura del suo passato, non puo’ avere degli scheletri nell’armadio”. Per questo, ha spiegato la presidente della Camera, Laura Boldrini, incontrando i reduci della Brigata Maiella a Montecitorio, “stiamo portando avanti, fin dall’inizio della legislatura, una politica della trasparenza e stiamo decretando gli atti finora secretati e abbiamo appoggiato la richiesta dell’Anpi di desecretare gli atti dei cosiddetti ‘armadi della vergogna’”, ovvero tutti gli atti relativi “a diverse stragi nazi-fasciste”. Boldrini ha insistito sulla necessita’ di fare luce su alcuni eventi drammatici della storia del Paese: “Troppo spesso nella nostra democrazia si sono celati, dietro il segreto, interessi di pochi rispetto agli interessi della collettivita’. Bisogna fare piena luce”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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