Sono passati 8 anni dal crollo di una parte della Biblioteca provinciale De Meis di Chieti ed è tutto fermo, col rischio grave che corre la stessa struttura. I cittadini tornano ad alzare la voce e a chiedere interventi per la storica Biblioteca, lasciata in abbandono. Per questo, in una conferenza stampa “on the road”, il vice Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Marzoli del PD, il Consigliere del FLI, Silvio Tavoletta, il Presidente dell’associazione Zapping Giampiero Riccardo, altri consiglieri comunali, amministratori e naturalmente i cittadini, tornano a lanciare l’allarme per la sicurezza della struttura, chiedono la ripartenza dei lavori, e si battono contro la paventata ipotesi dello spostamento dei libri dalla Biblioteca cittadina in altri centri della Provincia di Chieti. Secondo i manifestanti lo spostamento penalizzerebbe il Capoluogo teatino e i tanti universitari che vi studiano. Tra le città candidate ad ospitare i libro della De Meis, ci sarebbero Vasto e Lanciano. “Dobbiamo fare muro comune contro una decisione che penalizzerebbe il nostro capoluogo e contro l’indifferenza che persiste su una delle strutture culturali più importanti dell’intera città”, concludono i Consiglieri comunali.

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