Si terrà domani in Prefettura a Chieti, un incontro per l’ARPA, al quale parteciperà la Filt – Cgil Abruzzo che in una nota, tra l’altro, denuncia “presunte violazioni dell’azienda regionale pubblica di trasporti, alla regolamentazione sul diritto di sciopero”.
Il Presidente, il Direttore Generale di ARPA e l’Assessore Regionale ai Trasporti, prenderanno parte all’assemblea convocata dal Prefetto di Chieti Rocco de Marinis per l’espletamento della seconda fase delle procedure di raffreddamento avviate dal sindacato, a seguito di quella che la stessa Cgil ha definito una gravissima situazione economica – finanziaria in cui versa l’azienda regionale di trasporto. I punti che la Filt vuole chiarire sono stati elencati in un comunicato: gli impegni della Regione, secondo il sindacato, non andranno a sanare una situazione che resta gravissima. Non ci sono risorse per pagare gli stipendi e si ricorre al pignoramento degli immobili, prosegue la Cgil che aggiunge: “Gli sprechi e i privilegi, invece, vanno avanti incessantemente”. Si precisa poi, come “si accelerino i concorsi interni per verificatori mentre mancano gli autisti. Questo”-scrive Franco Rolandi della Filt Cgil Abruzzo- “in attesa dell’incontro di domani in cui tutte queste problematiche saranno discusse e per le quali non si può tardare a trovare soluzioni, sia per i lavoratori che per gli stessi utenti del servizio di trasporto pubblico regionale”.
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“Nessun pignoramento dei beni Arpa”
La notizia diffusa dalla segreteria della Filt-Cgil Abruzzo riguardante il pignoramento dei beni Arpa è totalmente falsa e priva di fondamento alcuno. L’azienda ha provveduto alla stipulazione di un’apertura di credito fondiario presso la BCC di Roma per un importo di 2 milioni di euro rimborsabili in venti mesi; a garanzia di tale operazione Arpa ha concesso un’ipoteca sull’impianto di Avezzano pari a 4 milioni di euro. Pertanto, nessun pignoramento è stato eseguito a carico di Arpa: in verità è stata perfezionata un’ordinaria pratica per un finanziamento richiesto a un istituto di credito. Tutto ciò a riprova della fiducia che il sistema creditizio nutre nei confronti dell’azienda regionale. Il Presidente Massimo Cirulli giudica diffamatoria la notizia diffusa dalla Filt-Cgil, perciò darà mandato ai legali dell’azienda per sporgere querela nei confronti degli autori del comunicato.
E LA FILT RETTIFICA
Anche la FILT, con una nota a firma del segretario Rolandi, rettifica il precedente comunicato, scusandosi per aver utilizzato il termine “pignoramento” anziché “ipoteca”

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