Trofeo Matteotti 2018, la festa del ciclismo

Tornano i big al 71° Trofeo Matteotti, la classica corsa pescarese che con la nuova data torna ad essere indicativa pre mondiale. C’è Quintana; 8 gli abruzzesi.

Il percorso della classica abruzzese consiste in un circuito di 15 km tra i comuni di Pescara e Montesilvano da ripetere 13 volte per un totale di 195 km. L’ultima salita, quella di Montesilvano Colle, posta a 6 km dal traguardo, sarà un momento cruciale della corsa. I velocisti faranno di tutto per non farsi staccare e giocarsi la vittoria in volata; gli attaccanti, a loro volta, proveranno con azioni da lontano per giungere all’arrivo in solitaria o, quantomeno, a ranghi ridotti. L’arrivo in piazza Duca è previsto intorno alle 16.00. I corridori iscritti sono 135 in rappresentanza di 20 squadre (tre Pro Tour). Nella Movistar c’è la punta di diamante Nairo Quintana. Il colombiano sarà l’osservato speciale. Parte con il pettorale numero 1.  Da seguire anche la Nazionale italiana che schiera alcuni pretendenti per un posto nella nazionale italiana che la prossima settimana correrà nella rassegna iridata di Innsbruck. Il ct Davide Cassani ha chiamato per l’occasione tre elementi della lista degli 11, ossia Domenico Pozzovivo, Giovanni Visconti e Davide Formolo. Folta la pattuglia di corridori abruzzesi presenti: ben 8. Giulio Ciccione (Bardiani), Giuseppe Fonzi (Wilier), Matteo Rabottini (Meridiana), Mattia Marcelli (Focus), Antonio Di Sante (Sangemini), Ettore Carlini, Ivan Martinelli e Emanuele Onesti (D’Amico). Non c’è Dario Cataldo.