Serie C – Teramo Virtus Verona, la vigilia di Maurizi

Snodo salvezza diretta fondamentale quello in programma domani al Bonolis tra Teramo e Virtus Verona. In campo alle 16,30. La vigilia del tecnico Maurizi.

Di seguito alcune dichiarazioni rilasciate dal responsabile tecnico del Teramo Agenore Maurizi, nella tradizionale conferenza stampa pre-gara in vista della sfida di domani alle 16,30 contro la Virtus Verona.

“Credo che la consapevolezza sia uno degli aspetti principali: essere consapevoli significa soffrire meno, avere un’esistenza più appagante, in questi mesi abbiamo lavorato tanto sotto quest’angolazione. I nostri calciatori sono maturi, dimostrano un grande equilibrio e sono sicuro che grazie a tutto ciò siamo riusciti a diventare una buona squadra, magari non giocando sempre bene, ma abbiamo un grande cuore, sicurezza nei nostri mezzi e sappiamo chi siamo. La Virtus Verona? Avrete ascoltato in questa settimana gli elogi piovuti addosso alla squadra veneta da persone autorevoli che asseriscono come non meritino l’ultima posizione in classifica. Anche noi, però, siamo una buona squadra e faccio un appello alla nostra gente affinché ci trascini a disputare una grande prestazione, perché domani, più di altre volte, ne abbiamo bisogno. A Bergamo avevamo precise esigenze tattiche, domani ne avremo delle altre, contro un avversario che ha peculiarità differenti dall’Albinoleffe. Il nostro più grande alleato è lo spazio e, pertanto, occorrono calciatori che attacchino gli spazi giusti: le mie scelte, spesso, vanno in questa direzione. Danti (giocatore avversario)? E’ un giocatore straordinario, con qualità che gli avrebbero permesso ben altra carriera, ma noi non abbiamo mai attuato accorgimenti per nessuno e non faremo eccezione per lui. La Virtus è una squadra che fa molta densità in mezzo al campo, brava sulle palle da fermo e rinforzatasi dopo il mercato di gennaio. In porta? Ho visto molto bene in settimana sia Lewandowski che Pacini, domani scioglierò le riserve”.