Teramo calcio, parola al capitano

Teramo calcio. Due sconfitte in quattro giorni. Prima ad Ancona nel recupero della giornata inaugurale, poi a Pontedera contro il Tuttocuoio. Due ko evitabilissimi.

Ampi, comunque, i margini di crescita. I biancorossi stanno in qualche modo scontando tutte le vicissitudini estive. Hanno fatto solo la preparazione. Manca il ritmo partita. Alcuni giocatori sono arrivati a ridosso del debutto in campionato. Giocare tante gare ravvicinate, di certo non è un vantaggio. Nelle prime tre partite si sono viste cose positive e negative. Fatto assolutamente normale. Con un po’ di attenzione e concentrazione i ko maturati in trasferta contro Ancona e Tuttocuoio potevano essere evitati. Si riparte, tuttavia, dalla mentalità sempre propositiva. Non è poco. Sabato prossimo si torna al “Bonolis”. Con inizio alle 17.30 il Teramo sfiderà la Lupa Roma sconfitta in casa, nell’ultimo turno, dalla Lupa Roma.

Così il capitano Ivan Speranza

“Vivere di ricordi non serve a nulla- ha affermato in conferenza stampa il trentenne difensore centrale quinta stagione in biancorosso- bisogna dimenticare il recente passato e calarci nel campionato con l’ animus pugnandi della scorsa stagione. Un duro colpo rifare la Lega Pro. Non c’è dubbio. Ma rimuginare ci toglierebbe solo tante energie. Non ce lo possiamo permettere. Viviamo alla giornata pensando di gara in gara. Ad Ancona e col Tuttocuoio non abbiamo fatto male. Siamo stati condannati da episodi. Sono rimasto perchè amo la città e i tifosi. Ormai, mi sento teramano di adozione. Sabato prossimo contro la Lupa Roma non falliremo il ritorno al successo. Lapadula? Un grande giocatore e un’ ottima persona. Non sono affatto sorpreso dal suo impatto in serie B. E’ fortissimo. Faremo sempre il tifo per lui, così come per tutti i nostri ex compagni impegnati nel campionato di serie B”.

Mercoledì 14 ottobre alle ore 15, il Teramo affronterà al “Bonolis” il Pisa di Gattuso, gara di recupero della seconda giornata.