Pescara C5: tegola Canal

Pescara C5. Brutta notizia per il Pescara e la nazionale. Mauro Canal è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping.

Il giocatore del Pescara è risultato positivo ad un controllo al termine della gara giocata il 25 marzo dai campioni d’Italia con la Luparense. Nel comunicato del TNA si legge che il laterale del Pescara ha fatto registrare la positività alla sostanza Clostebol Metabolita durante i controlli effettuati subito dopo il match del Palarigopiano col team veneto, nel quale lo stesso Canal realizzò una rete che non fu sufficiente alla squadra di Colini per evitare la sconfitta. Il giocatore, in ritiro con la nazionale di Menichelli per la sfida di domani sera contro l’Ungheria, ha lasciato il ritiro azzurro. Il Pescara inoltrerà ricorso.

1 Commento su "Pescara C5: tegola Canal"

  1. Per la serie “come distruggere la carriera di un campione!”.. Oggi questa notizia viene urlata da tutti i media in maniera vergognosa!.. In realtà, la procedura di sospensione, peraltro rituale in questi casi, ci dice chiaramente una cosa che tutti gli addetti ai lavori dovrebbero conoscere bene(!!!)..e cioè che non solo esiste un più(!) che ragionevole dubbio sul fatto che la positività di Canal sia di natura fraudolenta (e cioè volontaria), ma è noto che Clostebol Metabolita è un anabolizzante largamente utilizzato per la preparazione di pomate usate (anche nello sport!) per la rigenerazione e la cicatrizzazione di ferite e di abrasioni notoriamente ricorrenti in chi pratica uno sport di contatto!.. Nemmeno a farlo apposta, nel 2012, proprio un giovanissimo calciatore delle giovanili della Luparense (avversaria del Pescara C.5 nella partita “incriminata”) ebbe la stessa brutta avventura. Fu sospeso e dovette andare a spiegare le circostanze che lo avevano portato all’uso della pomata (evidentemente molto utilizzata anche nello sport!)..
    Queste sono le tante contraddizioni tra medicina e sport che prima o poi dovranno essere chiarite!!.. D’altro canto, oggi esistono tutte le tecnologie e gli strumenti per stabilire, ad esempio, se un farmaco sia stato assunto in modalità interna (tali da modificare le prestazioni per effetti rigeneratori delle prestazioni) oppure se sia stata utilizzata in modalità “esterna” per permettere la cicatrizzazione di una ferita o di una abrasione (per la serie una normalissima e volgarissima pomata cicatrizzante!!).. Distruggere la carriera di un atleta non è certo una cosa da dover fare a “cuor leggero”!!..

I commenti sono chiusi