Leo Junior “Lapadula mi ha impressionato”

Leo Junior. Il campione brasiliano a Pescara per gli 80 anni del Delfino. “Lapadula è pronto per la serie A. Ho visto una squadra tosta. Può farcela”.

Due anni in biancazzurro dal 1987 al 1989 in serie A. Tanti ricordi. Soprattutto momenti indimenticabili con una salvezza nella massima serie, l’unica centrata in serie A dal Pescara. Junior veniva dal triennio col Torino. Vice campione d’Italia, allenatore Gigi Radice, alle spalle del Verona di Bagnoli che vinse lo scudetto( stagione 1984-85). Quindi l’approdo a Pescara.

“Questa città mi ha colpito da subito. Incredibile l’entusiasmo dei tifosi al mio arrivo in aeroporto nell’estate del 1987. Una cosa fuori dal normale. In quel momento ho capito che non avrei potuto tradire tanto calore. Così è stato. Due anni fantastici. Abbiamo giocato un grande calcio dando spettacolo ovunque. Due le vittorie che mi sono rimaste dentro: quella con l’Inter a Milano al debutto in serie A ( 2-0 reti di Galvani e Skiskovic su rigore) e il successo sulla Juventus in un’Adriatico completamente gremito ed ebbro di gioia. Mi vengono ancora i brividi. Quante emozioni! Io e Rocco( Pagano) castigammo i bianconeri. Il Pescara attuale? Ho visto la partita contro lo Spezia. Mi sono piaciuti carattere e temperamento. La squadra ha fatto la gara che doveva senza rischiare granché in una situazione, mi dicono, di totale emergenza.  Oddo sta svolgendo un ottimo lavoro. Con questo spirito, credo che il Pescara possa farcela. Io sono e sarò sempre il primo tifoso. Lapadula? Mi ha impressionato. L’acrobazia regalata contro il Cesena è stata di una difficoltà incredibile. Gran gesto tecnico-atletico. Le qualità tecniche sono evidenti, ma la cosa che mi ha colpito di più è la sua cattiveria. Nel secondo tempo ha retto da solo l’attacco. Una punta completa. Ha tutto per arrivare a grandi livelli. Lo vedo assolutamente pronto per la serie A”.