Lanciano calcio, il punto sul mercato

Lanciano calcio, il punto sul mercato. Virtus come una porta aperta.

Anche se per il momento si registrano soltanto uscite. I giocatori che hanno già varcato la soglia sono noti: Paghera, Piccolo, Pucino, Di Cecco (4 titolari pieni dello scacchiere rossonero) e Crecco che da ieri è un giocatore del Modena. A questi si potrebbero aggiungere altri, al momento in stand by, ma tentati nel lasciare l’Abruzzo. La situazione è la seguente, tenendo conto che con il mercato aperto le opportunità possono passare e cambiare all’improvviso. Il nodo più grosso da sciogliere è legato a Carlo Mammarella, che in passato ha già fatto scelte di cuore rimanendo in rossonero, rinunciando a contratti economicamente più vantaggiosi; ultimamente il capitano ha comprato casa a Lanciano, vive a Lanciano, insomma è diventato un giocatore-cittadino del Lanciano. Il cuore, direbbe ancora Virtus, ma non è escluso che Mammarella accetti di andare altrove (oltre ad Ascoli e Salernitana nelle ultime ore si è fatta pressante la corte del Bari che è allenato da Andrea Camplone, tecnico che ha già avuto alle sue dipendenze il giocatore). La sua partenza creerebbe un ulteriore vuoto. Altri che potrebbero lasciare sono Bacinovic e Marilungo, oppure giocatori utili seppure meno impiegati come Elio De Silvestro (potrebbe finire in Lega pro a Matera o Messina) o lo stesso Gaetano Vastola, appetito dal Siena. In entrata la società si è chiusa a ricco, anche per non anticipare o compromettere il lavoro sotto traccia del DS Luca leone, cui la famiglia Maio ha chiesto di compiere l’ennesimo miracolo. L’unico nome al momento certo sul taccuino di Leone è Mattia Vitale, giovane promessa juventina classe ’97 che ha assaggiato la prima squadra. Si tratta di un centrocampista centrale che può giocare anche a destra. Visto le partenze non sarà l’unico centrocampista che arriverà; mancano poi una punta e un terzino destro. Anche in porta potrebbero arrivare delle novità. Una cosa è certa: quella che sta per aprirsi sarà una settimana decisiva. Roberto D’Aversa è in attesa fiduciosa, sia per potere schierare una formazione decente da mandare in campo sabato prossimo contro la pro Vercelli alla ripresa del campionato, sia perché se arrivasse qualcuno potrebbe dare una nuova scossa ad un ambiente in cui prevalgono scoramento e scetticismo.