Ticket Abruzzo, per Sospiri la circolare è illegittima

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Ticket Abruzzo, per Sospiri la circolare è illegittima perché supera quanto già stabilito da un decreto. Torna in primo piano la compartecipazione alla spesa socio-sanitaria. Il capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri contro l’assessore alla sanità Silvio Paolucci e il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, “degni del remake di Totò truffa 62” .

La Regione Abruzzo è andata a Roma abbandonando ogni difesa del proprio sistema sanitario, convinta di riportare indietro almeno l’uscita definitiva dal commissariamento, cosa che invece, secondo il capogruppo di FI Lorenzo Sospiri, è ancora di là da venire. Ora, al depauperamento del sistema ospedaliero pubblico e privato, si aggiunge l’ennesima tegola caduta sulla testa degli abruzzesi, che Sospiri definisce remake di “Totò truffa 62”. Si parla di quella compartecipazione alla spesa socio-sanitaria che tante proteste aveva innescato e che sembrava messa fuori gioco, dopo l’approvazione della delibera che lascia tutto a carico della Regione. Poi, e qui la segnalazione di Sospiri, ecco spuntare una circolare che superando il decreto regionale (e non si potrebbe), rischia di mettere di nuovo le mani nelle tasche dei cittadini. Secondo questa circolare, i cittadini dovranno fare fronte da soli alla quota di compartecipazione loro spettante, che quindi non verrebbe più accollata dalla Regione. In pratica è come se la compartecipazione, già cacciata dalla porta, rientrasse dalla finestra sotto forma di fattura a carico dell’utente.